La rete 5G è il futuro della telefonia mobile

La rete 5G è il futuro della telefonia mobile

Secondo un report di Ericsson il 5G vede davanti a se un futuro roseo grazie alla diffusione dei dispositivi IoT e alla necessità degli utenti di una connessione mobile sempre più performante, è quello che risulta da un’analisi inclusa nel Mobility Report di novembre dell’azienda di telecomunicazioni, che indica che il numero degli utenti di rete mobile 5G supererà il miliardo nel 2023.

L’azienda svedese stima che ci sono circa 7.8 miliardi di utenti connessi a rete mobile e si pensa che tale cifra sorpasserà i 9.1 miliardi nei prossimi 6 anni. Secondo l’indagine la Cina rappresenta la nazione con il più alto fattore di crescita con circa 30 milioni di acquisizioni nette di utenti mobile nel terzo trimestre del 2017. L’Indonesia si posiziona al secondo posto, totalizzando una cifra di almeno 4 milioni di sottoscrizioni nel 3° trimestre del 2017 seguono Stati Uniti e Angola rispettivamente al terzo e quarto posto.

Entro il 2023, si stima che ci saranno più di 20 miliardi di dispositivi IoT sul pianeta, una cifra destinata ad aumentare  costantemente nel prossimo decennio e quasi il 10% di questi device saranno connessi alla rete attraverso una connessione mobile . Buona parte dell’impennata nella diffusione dei device IoT viene attribuita alla quinta generazione delle reti mobile, il 5G, ed ai vantaggi che questa tecnologia offre.

Ad oggi la maggior parte dei device IoT usa connessioni broadband tradizionali e non è in grado di comunicare con le reti mobile. Ma si prevede che la connessione 4G LTE diventerà la tecnologia wireless dominante entro la fine dell’anno 2017 e che la maggior parte dei contenuti visualizzati dagli utenti saranno contenuti video.  Secondo queste stime, il traffico di video da mobile crescerà del 50% ogni anno fino al 2023 mentre  per lo stesso lasso di tempo il fenomeno dei social network si pensa crescerà del 34% ogni anno.

Sempre secondo il rapporto il fenomeno social, infatti, non accenna a fermarsi, continuando a crescere superando le aspettative,  al contempo la maggior parte dei contenuti video che si pronostica verranno visualizzati online dagli utenti, arriveranno proprio dai social. L’indagine infine, afferma che il confine tra social e video si sta sempre più assottigliando, soprattutto grazie a servizi come YouTube, che persistono nell’ implementare elementi social, spronando la condivisione e l’interazione dell’utente.